Stamattina siamo veramente tra i primissimi a visitare il sito di Pamukkale... è stata una scelta casualmente indovinata, poichè dopo neanche un'ora eserciti di turisti "invadevano" il luogo...
Lo spettacolo che appare davanti agli occhi, anzi meglio sotto ai piedi (dal momento che per entrare bisogna camminare a piedi nudi), è a dir poco surreale.
Si riparte verso metà mattina per spostarci verso est e avvicinarci alla Cappadocia...per strada ci ferma una pattuglia, è la seconda... la presenza della polizia è veramente forte...noi abbiamo avuto fortuna in entrambi i casi!
Transitiamo nella zona dei laghi di Egirdir e Beysehir, attraversando meleti infiniti.
Ci fermiamo in un'azienda produttrice per una breve visita, dove ci spiegano che la maggior parte del raccolto è destinato alla produzione di succhi.
Decidiamo di pernottare a Beysehir, simpatico paesino in riva all'omonimo lago.
E domani... verso la Cappadocia...
ciao!
Lo spettacolo che appare davanti agli occhi, anzi meglio sotto ai piedi (dal momento che per entrare bisogna camminare a piedi nudi), è a dir poco surreale.
Si riparte verso metà mattina per spostarci verso est e avvicinarci alla Cappadocia...per strada ci ferma una pattuglia, è la seconda... la presenza della polizia è veramente forte...noi abbiamo avuto fortuna in entrambi i casi!
Transitiamo nella zona dei laghi di Egirdir e Beysehir, attraversando meleti infiniti.
Ci fermiamo in un'azienda produttrice per una breve visita, dove ci spiegano che la maggior parte del raccolto è destinato alla produzione di succhi.
Decidiamo di pernottare a Beysehir, simpatico paesino in riva all'omonimo lago.
E domani... verso la Cappadocia...
ciao!